SINOSSI
“Quell’odore di pelle diversa che ti faceva sentire estraneo in un mondo in cui dovremmo essere tutti profumati”. Lo spettacolo prende vita da una riflessione profonda, sul sentire l’altro attraverso il senso dell’olfatto. Ciò permette di riconoscere l’altro, nella sia pienezza o diversità. L’istinto ci riporta a sensazioni, ricordi, percezioni di un qualcosa che abbiamo già vissuto, attivando un senso che molto spesso dimentichiamo, ma che in realtà è il più reattivo e rapido di tutti. Questo porta l’uomo ad immergersi in esperienze che vanno oltre disegnando nel suo inconscio quei confini che determinano e definiscono appartenenze etniche, genetiche, culturali. L’odore di una pelle diventa quel parametro dentro il quale l’essere umano si muove e distingue. Amore, sofferenza, infanzia, violenza tutto è odore, quasi come un codice genetico unico che ci contraddistingue e talvolta distingue. Ma se lo lavassimo via e mischiassimo tutto, chi e cosa saremmo?
Produzione: ARB Dance Company
Direzione artistica: Annamaria di Maio
Concept e drammaturgia: Francesca Gammella
Coreografie: Nyko Piscopo
Genere: Teatro-danza
Scenografie digitali: Alessandro Papa Danzatori: Leopoldo Guadagno, Aniello Giglio, Francesco Russo
Partecipazione speciale: ABRAHAM KOUASSI