SINOSSI
“Con uno sguardo mi ha resa più bella,
e io questa bellezza l’ho fatta mia.
Felice, ho inghiottito una stella.
Ho lasciato che mi immaginasse a somiglianza del mio riflesso
nei suoi occhi.
Io ballo, io ballo
nel battito di ali improvvise…” da “Accanto a un bicchiere di vino”
I versi di Waslawa Szymborska, semplici e diretti, talvolta cinici, al contempo crudi e romantici, disillusi e pieni d’amore sono l’ispirazione di questo lavoro.
La profonda umanità, l’ironia, l’estrema delicatezza e le verità universali della sua poesia s’incarnano attraverso i corpi dei danzatori, creando un universo teatrale che ne sublima la potenza espressiva e comunicativa.
Dal 1996, anno in cui fu insignita del Premio Nobel per la Letteratura la Szymborska è diventata un autore di culto in tutto il mondo. Con charme e grande sicurezza affronta temi di profonda interiorità come l’amore, la morte e la vita in genere trasformandoli in versi fluidi, di apparente naturalezza e semplicità.
La danza astratta ma evocativa, ne riporta il sapore con intensità, eleganza e tocco leggero.
Progetto, regia e coreografia : Giorgia Maddamma
Direzione Artistica: Annamaria Di Maio
Danzatori: Roberta De Rosa, Alessandro De Santis, Annalisa Monfreda, Martina Fasano, Camilla Rega, Elisabetta Violante